lunedì 29 settembre 2008

Sostituzione lampada

Dopo soli 10 mesi dalla prima accensione il neon di serie ha mostrato segni di cedimento: due belle bande scure alle estremità.
Avendo una sola lampada da 30W c'era la necessità di massimizzare la resa luminosa.
Girando tra vari siti e forum ho trovato tutti i pareri concordi sul fatto che, nel caso in cui sia possibile installare una sola lampada, la temperatura di colore ideale è nel range 4000-6500 K.
A questo punto una volta arrivato in negozio la scelta si è ristretta all'unico modello disponibile con i requisiti necessari:

Sylvania F30/54-765 T8 Daylight 6500K CRI=76

L'indice di luminosità è relativamente basso e la lampada è carente sul rosso ma le alternative erano lampade da 18.000 K (decisamente fredde se montate da sole).


La differenza di luminosità, dopo la sostituzione, era visibile a occhio nudo.


lunedì 15 settembre 2008

Test Ferro

Sabato scorso ho trovato un' altra neocaridina morta: l'analisi immediata dell'acqua non mostrava alcun valore anomalo rispetto al solito.
La Neocaridina Denticulata Sinensis var. Red viene indicata come un animale robusto, adattabile a varie condizioni dell'acqua, la cui vita può raggiungere l'anno e mezzo in condizioni ideali.

Visto che nessun altra specie mostra alcun problema, e non conoscendo l'età esatta dei miei esemplari, potrebbero anche essere arrivati al limite della loro vita naturale. Ma, conoscendo la loro sensibilità al ferro mi è sorto il dubbio di avere esagerato con la fertilizzazione di Fe.
Lo stato di alcune piante mi indicava esattamente il contrario


Quindi per eliminare qualsiasi dubbio ho deciso di acquistare un test per il Fe e la scelta è caduta su JBL (anche per mancanza di alternative immediatamente disponibili in negozio).



Il risultato del primo test indicava valori meno che nulli: il colore giallo del reagente non è stato nemmeno alterato.



A quel punto ho provveduto a fertilizzare normalmente e il secondo test si è portato a zero. Per verifica ho aggiunto qualche goccia di fertilizzante direttamente nella provetta di test e il reagente ha raggiunto in pochi secondi la colorazione massima indicando un corretto funzionamento dello stesso.

Non mi rimane che concludere che le indicazioni ricevute dalle piante sono confermate dal test: il ferro è carente e sarà necessario aumentare leggermente la fertilizzazione.
Per contro il prematuro decesso della Neocaridina non è attribuibile ad eccesso di Ferro e, presumo, nemmeno alle condizioni dell'acqua. Non mi resta che supporre che abbiano completato il loro ciclo vitale o che siano state
attaccate da qualcuno degli altri inquilini.
Ecco una foto di uno degli altri (sanissimi) inquilini dopo la fertilizzazione... arzillo come sempre.



mercoledì 10 settembre 2008

Legatura del muschio

Dopo una potatura del muschio (taxiphyllum barbieri - java moss) ho provato una tecnica nuova per trapiantare l'eccedenza:
Normalmente il muschio viene legato a rocce o tronchi per facilitarne il naturale attecchimento, mentre in questo caso volevo usarlo come pianta da primo piano.
Dopo il taglio di circa 4 cm, di un ampio ventaglio di muschio, ho trattenuto la parte tagliata con le pinzette ed ho provveduto ad una legatura, con del filo di cotone scuro, a circa 5mm dalla base del taglio (come ho schematizzato nel disegno).


Tirando il nodo la base si restringe mentre la parte superiore rimane ordinatamente disposta verso l'alto. A quel punto è sufficiente tagliare il filo in eccedenza ed interrare il muschio fino alla legatura.
Nella foto si può notare la differenza fra un ciuffo di muschio legato (a destra) ed uno non legato che è cresciuto in maniera molto disordinata (a sinistra).