mercoledì 27 maggio 2009

Contests

Tra l'inizio e la fine di maggio hanno chiuso le iscrizioni ben tre contests internazionali di aquascaping tra i quali anche l'ADA International Aquatic Plants Layout Contest 2009.

Il mio acquario non è stato progettato nell'ottica di partecipare ad alcuno di questi concorsi anche perchè nella sua filosofia il progetto si avvicina non tanto ad un concetto di "aquascape" quanto a quello degli acquari "naturali" del primo Amano. Speravo comunque un giorno di poter avere un acquario degno dell'iscrizione all'ADA se non altro perchè per farlo avrei avuto bisogno di un acquario all'altezza della cosa.

Visti gli enormi miglioramenti compiuti dalla vasca negli ultimi due mesi mi sono comunque lasciato tentare e alla fine dello scorso mese mi sono iscritto all'Aquatic Scapers Europe International Contest 2009 non tanto con la speranza di vincere qualcosa, quanto con la voglia di confrontarmi con qualche onesta critica sul mio acquario.
Alla chiusura del concorso mi sono accorto che dall'Italia sono arrivate solo 6 iscrizioni su 117:


Un numero di partecipanti decisamente basso dal nostro paese...

La cosa è stata notata e ripresa in una discussione sul forum di Aquagarden dove ho raccolto l'invito a partecipare anche agli altri due concorsi in chiusura: L' ADA




e l' Acuavida Aquascaping Contest 2009 con la constatazione che nel frattempo l'acquario era ulteriormente migliorato e gli scatti erano riusciti meglio dei precedenti.

Quando ho ricevuto la mail di conferma dell'iscrizione all'ADA non riuscivo a credere di essermi veramente iscritto...

Chiaramente le foto con le quali si partecipa non possono essere pubblicate ma posso riportare i dati con i quali mi sono iscritto e una foto recente (laterale):

Titolo dell' aquascape:
Alveus Fluvialis
Misure: 100x30x40
Capacità: 120 l

Piante:
Anubias barteri var. nana
Alternanthera reineckii
Cardamine lyrata
Ceratophyllum demersum
Hemianthus callitrichoides
Hemianthus micranthemoides
Limnophila sessiliflora
Microsorum pteropus
Taxiphyllum barbieri

Pesci e invertebrati:
9 Caridina multidentata (Caridina japonica)
8 Paracheirodon axelrodi
2 Hyphessobrycon herbertaxelrodi
Physa marmorata
Planorbis spec.

Decorazioni: 3 stones, 2 woods
Illuminazione: 1 Philips Master TL-D Super 80: T5 30W/865 10h/day
Fertilizzazione: Weekly: Sera florena, kent Pro-Plant, PO4 (DIY solution), Daily: JBL Ferropol 24, K2SO4 solution
CO2: DIY Yeast CO2
Fondo: Akadama (medium size), Tetra initial stiks
Note: Tank started on 2008 Feb 04 - it's a long term project.


L'unica precisazione doverosa è che al momento della partecipazione all'ASE l'Althernanthera non era presente in acquario in quanto tutte le piante della specie erano notevolmente deperite.




lunedì 11 maggio 2009

Carbonio organico

Dopo avere quasi completamente sconfitto le alghe nell'acquario riequilibrando i nutrienti, mi sono posto il problema di eliminare quelle rimanenti (quasi esclusivamente staghorn) e di migliorare la salute delle piante che, per quanto in ripresa, non erano ancora al massimo.

Vari siti come ad esempio il blog
mralgae indicano come possibile causa di tali problemi il basso livello di CO2.

Effettivamente il mio sistema a lievito per la generazione della CO2, per quanto lo consideri un sistema valido, non permette di spingere a piacimento la quantità di CO2 erogata. Inoltre soffre di fluttuazioni dovute ai tempi di innesco e di esaurimento dei lieviti.
Non essendo convinto dell'acquisto di un sistema pressurizzato (anche per la scarsa illuminazione di cui dispone l'acquario che, comunque, è un fattore limitante) mi sono preoccupato di trovare un sistema diverso per fornire carbonio alle piante.
Coincidenza vuole che nel negozio dove di solito mi rifornisco fosse appena arrivato il Carbon Plus della Azoo.



Ho iniziato ad utilizzarlo da una settimana e la prima conseguenza visibile è stato il notevole pearling mostrato dalle piante in particolare dalla Limnophila



e dalla Microsorum



inoltre, dopo una settimana gli steli della limnophila si sono irrobustiti in maniera notevole:



Le staghorn stanno (molto lentamente) regredendo ma ancora non sono scomparse...

Un paio di scatti

A volte gli ospiti dell'acquario si fermano quel che basta per fare una foto decente...

Ecco una Physa marmorata a pelo d'acqua:




Ed un primo piano ad una Caridina Multidentata (Caridina Japonica):