mercoledì 8 settembre 2010

Aggiornamento

Durante le ferie di agosto ho avuto il tempo di osservare un po' meglio l'acquario e di intervenire sulla conduzione.
Il mio intervento sul filtro continua, a mio parere, a contribuire, grazie ad un maggior apporto di ossigeno, all'assenza di alghe. Quindi per il momento continuerò a mantenere il tubo di rientro dell'acqua al di sotto della superficie.
Fra metà luglio e metà agosto ho tentato di ridurre progressivamente l'apporto di nutrienti eliminando l'anidride carbonica a lievito (dosavo solamente Carbon Plus) e riducendo ad 1/4 gli altri nutrienti escluso il potassio. Lo scopo non era tanto quello di risparmiare quanto quello di ridurre leggermente la velocità di crescita delle piante in modo da dover potare meno frequentemente. Inoltre l'eliminazione dell'impianto a lievito era il presupposto per mantenere stabili i valori di CO2.
Verso metà di agosto, dopo circa un mese dall'inizio dell'esperimento le piante mostravano evidenti sofferenze in particolare alle foglie basali delle piante a stelo.
La ripresa graduale della fertilizzazione ha portato a evidenti carenze di CO2 per cui da circa una settimana ho ripristinato l'impianto di CO2 a lievito. La ripresa è stata evidente ma a questo punto sono tornato quasi al punto di partenza... sono riuscito solo a ridurre leggermente le dosi dei fertilizzanti e di 1/3 i cambi d'acqua portandoli da 15 a 10 litri alla settimana (2 cambi da 5 litri).


Come si vede dalla foto in questo momento non sto sviluppando alcun layout e mi accontento di mantenere l'impostazione che avevo dato di recente per ridurre a sinistra la presenza di piante a stelo. Purtroppo ho dei problemi con le piante a destra in quanto la Cardamine lyrata è di nuovo implosa (probabilmente a causa delle alte temperature) mentre la Ceratophyllum demersum sta invadendo tutto il lato destro. Per il momento ho deciso di operare un blando contenimento in attesa di decidere per l'eventuale inserimento di nuove piante o pesci.