domenica 28 febbraio 2016

Echinodorus - aggiornamento


A novembre ho piantato due piantine di Echinodorus quadricostatus "magdalenensis" e, a distanza di di te mesi, senza volerlo ho scattato loro una foto quasi dalla stessa angolazione di quella scattata allora.


Confrontandole appare evidente come in tre mesi il numero delle foglie sia più che raddoppiato e come le piante si mostrino in perfetta salute.
Anche le propaggini si sono allungate di parecchio e si stanno sviluppando nuove piantine di una certa dimensione...

sabato 27 febbraio 2016

Hygrophila difformis

Quando ho acquistato l' Echinodorus quadricostatus, lavandone le foglie nell'acqua ho notato una foglia diversa dalle altre: meno affusolata e più chiara.
Visto che in base mostrava una piccola radice ho provato a piantarla e dopo un mesetto sono riuscito ad identificare la pianta che è cresciuta in Hygrophila difformis che ha proprio la caratteristica di avere foglie notevolmente differenti fra la crescita emersa e quella sommersa.

Nelle foto sotto una delle piante ottenute a 3 mesi da quando ho piantato la prima foglia:







Come al solito ho raccolto qualche dato sulla pianta in questione:

Hygrophila Difformis (Tropica n°  051BDT)


Famiglia:  Acanthaceae
Provenienza: Bangladesh, Bhutan, India, Nepal

Dimensioni:
   Altezza: 20-30 cm
   Largezza: 6-12 cm

Valori Dell'acqua:
  Temperatura: 22/28°C;
  Durezza: 7-15 dGH
  pH: 6-7;

Caratteristiche:
  Crescita: veloce
  Moltiplicazione: Per talea terminale, Germogli laterali. Abbastanza lenta (in coltivazione sommersa)
  Luce: Bassa - Molto intensa (a seconda della fonte)
  CO2: Bassa (20 - 30 mg/l)
  Difficoltà: facile
  Substrato:  Sabbioso con aggiunta di terriccio

Le foglie emerse hanno una forma semplice con bordi leggermente dentellati.
Le foglie sommerse hanno invece un taglio pennato, che conferisce alla pianta un meraviglioso aspetto di filigrana.
La riproduzione è molto semplice: togliere i germogli laterali da quello principale e ripiantarli.

Pianta rustica e robusta, molto adattabile a tutte le condizioni di coltivazione. E' una tra le poche piante che in acqua salmastra crescono belle, folte e prosperose, adatta ad essere messa in acquari appena allestiti, poichè la crescita rapida contribuisce ad eliminare le sostanze nutritive in eccesso presenti in acqua, ostacolando in tal modo la crescita delle alghe.
La carenza di micronutrienti porta a foglie pallide, che possono essere un'indicazione che l'acquario ha bisogno di fertilizzanti.